Carlo 
                Azeglio Ciampi :«Gioia e sollievo perché 
                Clementina è stata restituita alla libertà e all'affetto 
                dei suoi cari. Ringrazio di cuore Sua Maestà Mohammad 
                Zaher, Padre della Nazione Afgana, il Presidente Hamid 
                Karzai, e tutte le autorità afgane per la preziosa 
                collaborazione che ha portato alla liberazione» Il presidente 
                della Repubblica, nella nota ufficiale, ha anche "rinnovato 
                i sensi della sua ammirazione per il lavoro che questa giovane, 
                con tanti altri giovani come lei, ha svolto in un paese che sta 
                cercando, con fatica ma con sicuri successi, il ritorno a una 
                vita normale e democratica". Ciampi ha espresso 
                al sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni 
                Letta, "il più vivo compiacimento e apprezzamento 
                per lo straordinario lavoro svolto dal governo italiano - si legge 
                in un comunicato del Quirinale - e da tutte le autorità 
                di sicurezza che hanno partecipato alla liberazione di Clementina 
                Cantoni".  
              Silvio 
                Berlusconi, ha espresso in una nota "Compiacimento" 
                e "soddisfazione" . Il premier è stato subito 
                informato della liberazione di Clementina dal sottosegretario 
                alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta.  
              Gianfranco 
                Fini, ministro degli Esteri: «Esprimo enorme sollievo 
                per la liberazione della cooperatice italiana»  
              Antonio 
                Martino, ministro della Difesa:«Vivissima soddisfazione 
                e grande gioia. Tutti quelli che si sono adoperati per la liberazione, 
                nonché le autorità afghane che hanno dimostrato 
                ancora una volta grande amicizia nei confronti del nostro Paese» 
                .  
                 
              Romano 
                Prodi, leader dell'Unione: «Finalmente c'è 
                una buona notizia, è finita una lunga angoscia». 
              Alfonso 
                Pecoraro Scanio, presidente dei Verdi: «Ora è 
                importante che il governo si attivi per garantire una maggiore 
                tutela a tutti i nostri cooperanti che prestano la loro preziosa 
                opera in tante zone di crisi del mondo» 
               9 
                giugno 2005  
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