Giovedì 
                29 aprile si è tenuta la cerimonia di premiazione del Premio 
                Elsa Morante Ragazzi 2004. Aggiudicatosi il maggior numero 
                di voti dei ragazzi di più di cento scuole italiane, Furio 
                Scarpelli è stato premiato dinanzi ad una gremita sala 
                del teatro Tasso di Sorrento: il 73% dei giudizi delle scuole 
                medie-inferiori ha preferito il suo “Opopomoz , 
                una storia magica” (seguito dal 16% per “Il 
                Mahabharata” e l’11% per “La 
                spada e il cuore” ).
              Insieme 
                allo scrittore-sceneggiatore romano, il premio è andato 
                a Beatrice Masini, favorita dal 36% della giuria delle scuole 
                medie-superiori con “La spada e il cuore , donne della Bibbia”. 
                A pochi punti di distanza l’epico “Il Mahabharata, 
                raccontato da una bambina” di Samhita Arni.
              Insieme 
                al Presidente di giuria Dacia Maraini e dei giurati Paolo 
                Fabbri, Tjuna Notarbartolo ed Emanuele Trevi, l’ 
                animosa platea di giovani studenti e non, ha assistito anche ad 
                allegri momenti di spettacolo, tutti tematicamente legati ai tre 
                libri vincitori . Da danze tradizionali indiane e srilankesi, 
                si è passati ad un’esilarante “Lilith” 
                a cura del Teatro Doppio di Ernesto Salemme, 
                e ad una proiezione di “dietro le quinte” di Opopomoz, 
                il film di Enzo d’Alò, tra l’ 
                altro presente alla manifestazione. Sul palco inoltre l’attore 
                Giuseppe Moretti ha letto brani tratti dai tre 
                libri premiati.
               
              La 
                giuria della Sezione Ragazzi 2004 del Premio letterario Elsa Morante, 
                presieduta da Dacia Maraini e composta da Vincenzo Cerami 
                , Francesco Cevasco , Antonio Debenedetti, Paolo Fabbri, Paolo 
                Mauri, Nico Orengo, Emanuele Trevi e Tjuna Notarbartolo 
                (Direttore della manifestazione),ha reso noti i tre vincitori 
                - “Il Mahabharata – raccontato da una bambina” 
                di Samhita Arni (Adelphi ), “La spada e il cuore, donne 
                della Bibbia” di Beatrice Masini (Edizioni EL) e “Opopomoz, 
                una storia magica” di Furio Scarpelli (Einaudi Ragazzi) 
                - aspetta il verdetto degli studenti delle scuole campane 
                intervenuti anche quest’anno come giuria popolare per decretare 
                il super-vincitore.
               
              Il 
                Premio Elsa Morante Ragazzi è organizzato dall’Associazione 
                Culturale Premio Elsa Morante – onlus in collaborazione 
                con il Comune di Sorrento, gli Assessorati alla Cultura e alla 
                Pubblica Istruzione della Regione Campania, la FNISM- e l’Ufficio 
                Scolastico Regionale della Campania.
              «Il 
                “Premio Elsa Morante Ragazzi” è un’iniziativa 
                importante – ha sottolineato Teresa Armato, 
                Assessore alla Cultura della Regione Campania – perché 
                mette al centro dell’attenzione i più piccoli e il 
                loro rapporto col libro e la lettura. Il fatto, poi, che a premiare 
                i migliori libri per ragazzi dell’anno sia proprio una giuria 
                di mille giovani lettori, accanto a quella tecnica, li rende autentici 
                protagonisti di una manifestazione pensata per farli avvicinare, 
                in modo proficuo, al meraviglioso universo della lettura».
              Il 
                Sindaco di Sorrento Marco Fiorentino esprime 
                grande soddisfazione per il fatto che proprio Sorrento sia stata 
                la città ospite:
              «Sorrento 
                fa da vetrina ad un Premio sempre più prestigioso che trae 
                sostegno e vigore anche dall’energia e bellezza della nostra 
                città. Sono colpito dalla grande partecipazione dei giovani 
                studenti, quest’ anno intervenuti ancora più entusiasticamente 
                dell’anno scorso come giuria popolare del Premio Elsa Morante 
                Ragazzi. Tra l’altro è un grande orgoglio per un 
                sindaco poter accogliere un’iniziativa guidata da Dacia 
                Maraini e dagli altri noti intellettuali della giuria scientifica 
                che porta sempre con sé idee vivaci che richiamano l’attenzione 
                dei media ».
              L’Assessore 
                alla Pubblica Istruzione Adriana Buffardi ha 
                sottolineato:
              «Leggo, 
                imparo, mi diverto, capisco chi sono io e chi sono gli altri e 
                le altre, viaggio nella realtà e nella fantasia, mi interrogo 
                sul senso delle cose e della vita. Queste la funzione del libro 
                nell'adolescenza. Leggere è infatti crescere consapevolmente 
                e sentirsi partecipi della società: è apprendere 
                - per dirla con Hanna Arendt - che "vivere 
                non significa essere al mondo, ma essere del mondo"».