Woody Allen e Jason Biggs in una foto del film Anything Else
 Cristina Ricci nel manifesto del film Enything else |
Sarà Woody
Allen ad inaugurare la 60esima edizione del
festival. Il regista americano arriverà al Lido con
Christina Ricci,
Jason Biggs e Danny De Vito
interpreti del film
Anything Else che aprirà la rassegna. Allen è la prima volta che
partecipa al Festival, nonostante che dal
1982 a oggi, ben 10 dei suoi film siano stati presentati alla Mostra.
Nel 1995 la Mostra conferì ad Allen il Leone d'Oro alla carriera.
Il direttore Moritz de Hadeln, direttore del Festival ha annunciato questa 60esima edizione del festival come una delle più ricche di glamour degli ultimi anni. Quest'anno a presiedere la giuria sarà Mario Monicelli. Il regista, vecchia gloria del cinema italiano, ha promesso che non saranno premiati film apprezzati solo dai critici ma che mai troveranno spazio nelle sale. I film italiani in concorso sono tre: «Buongiorno, notte» di Marco Bellocchio (con Luigi Lo Cascio e Maya Sansa), «Segreti di stato» di Paolo Benvenuti (con Antonio Catania) e «Il miracolo» di Edoardo Winspeare. Fuori concorso molti altri big, tra i quali Bernardo Bertolucci con "Dreamers", Nicole Kidman e Anthony Hopkins, protagonisti di "La macchina umana" da un romanzo di Philip Roth, George Clooney e Catherine Zeta Jones nella commedia romantica "Prima ti sposo poi ti rovino". |
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Saranno inoltre presenti
Sabrina Ferilli e Giancarlo Giannini, protagonisti dell'ultimo film
di Luciano Emmer, "L'acqua...il fuoco". Luciano Emmer che
ha da poco compiuto 85 anni, riceverà il Premio Pasinetti. E inoltre: Nicolas Cage protagonista di «Matchstick Men» di Ridley Scott (fuori concorso), Antonio Banderas, interprete di «One Upon a Time in Mexico» di Robert Rodriguez (per il quale saranno ospiti della Mostra anche Salma Hayek e Johnny Depp), e di «Imaging Argentina», il film di Christopher Hampton in competizione nella sezione Venezia 60,tra gli altri interpreti anche Emma Thompson. I Leoni d'oro alla carriera saranno assegnati a Dino De Laurentiis e Omar Shariff. |
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